
Insegnare solidarietà e compassione ai bambini
Insegnare solidarietà e compassione ai bambini: da un piccolo gesto, derivano grandi responsabilità
di Elena Furno – Arkè OdV
In un mondo sempre più governato dalla realtà virtuale e artificiale, i bambini hanno più che mai bisogno della presenza attenta dei genitori, e degli adulti in generale, come modelli da seguire. Osservarli, ascoltarli e dedicare loro tempo autentico, significa trasmettere valori fondamentali come la gentilezza, la cura e il rispetto, verso se stessi e verso gli altri.
Fin dai primi mesi di vita i bambini imparano osservando: guardano come gli adulti si comportano, ascoltano le loro parole e notano i gesti di cura reciproca. Un genitore che dimostra attenzione, rispetto e disponibilità diventa automaticamente un esempio da imitare. Sono i piccoli gesti quotidiani come condividere un gioco, offrire aiuto, interessarsi al prossimo con sincerità che trasmettono ai bambini quanto sia importante aver cura di sé e degli altri. L’esempio resta il più potente degli strumenti educativi.
Mostrare gentilezza, per esempio, è una lezione pratica e immediata. Salutare chi si incontra, ringraziare con un sorriso, cedere il posto sull’autobus, sono azioni semplici che un bambino vede e interiorizza. La gentilezza non ha bisogno di troppe spiegazioni: si vive, si osserva e si impara giorno dopo giorno.
Anche il gioco ha un ruolo prezioso. Inventare una storia, accudire un pupazzo, dargli voce e vita, sono esempi di esperienze attraverso le quali i bambini sviluppano empatia, senso di responsabilità e capacità di cooperare e relazionarsi con gli altri.
Anche il valore e la cultura del dono possono essere trasmessi in modo semplice e concreto.
Donare non significa solo regalare un oggetto, ma soprattutto condividere tempo, attenzioni ed energie. Un bambino che impara a prestare un giocattolo, ad aiutare un compagno o a partecipare a un gesto solidale sperimenta la gioia del pensare agli altri. Dare diventa così un modo concreto per sentirsi parte di una comunità.
Ogni piccolo atto di cura, vissuto insieme, può essere trasformato in un’occasione che nel tempo aiuta i bambini a crescere empatici e rispettosi. Così, attraverso l’esempio e il gioco, li accompagniamo a costruire relazioni solide e un futuro più gentile.
Essere pronti alla vita… È una cosa da Bing!
